Per pagare con carta di credito serve il PIN?

Ripassiamo un attimo le regole sull’utilizzo della carta di credito: per pagare serve il PIN?Devi mostrare un documento?

Per pagare con carta di credito serve il PIN?

Quando apri un conto corrente hai la possibilità di richiedere a abbinarci una carta di credito, uno strumento che ti permette di fare pagamenti in negozio oppure online e di addebitarti l'importo speso sul conto solamente il mese dopo. Ma conosci tutte le regole e le procedure che si applicano in questi casi? Ad esempio, per pagare con carta di credito serve il PIN? Andiamo a ripassare tutti i procedimenti che si utilizzano, anche perché recentemente ci sono state alcune novità ed è sempre meglio mantenersi aggiornati. In più, vi daremo qualche consiglio per essere sicuri di effettuare i vostri acquisti in sicurezza.

Tutti i codici della carta di credito

I codici della tua carta di credito sono:

1. Numero identificativo della carta di credito (16 – 13 cifre), stampato quasi sempre in rilievo sul dorso della carta.

2. CVV (Card Verification Value) o codice di sicurezza, composto da 3 o 4 cifre e stampato sul retro della carta. Serve per autorizzare le transazioni online.

Oltre a questi numeri, la tua carta di credito è dotata di un codice PIN, utile nel caso in cui tu voglia servirti della funzione "anticipo contante" e prelevare presso uno sportello automatico Atm. La somma prelevata ti sarà addebitata soltanto il mese successivo, insieme alle altre spese effettuate con la carta.

Pagare con carte di credito presso un esercente

Come dicevamo, la carta di credito può essere utilizzata principalmente in due modalità: presso un esercente oppure per effettuare acquisti online. Entrambe le modalità presentano delle specifiche proprie, delle procedure particolari e delle regole da seguire.

Quando ti trovi in un negozio oppure al supermercato, ti sarà capitato di arrivare alla cassa e non avere abbastanza contante per pagare i tuoi acquisti. In questo caso, puoi pagare con carta di credito, in modo da addebitare l'importo sul tuo conto solo il mese successivo. Quando consegni la tua carta al cassiere, ricordati che questo non ha più il diritto di chiederti un documento di identità o di rifiutarti il pagamento se non lo esibisci.

Per avviare la procedura, utilizzerà il POS in cui è possibile inserire la carta oppure appoggiarla semplicemente sopra se è dotata di tecnologia contactless. A questo punto, la transazione viene completata in due modi diversi:

  • firma: l'acquisto procede e il POS stampa due scontrini automaticamente. Uno è per te, l'altro è per il negoziante. Quest'ultimo dev'essere firmato dall'intestatario della carta e la firma deve coincidere con quella effettuata sul retro della carta di credito. Infatti, se la firma non dovesse coincidere, l'acquisto può essere contestato come effettuato in maniera fraudolenta;
  • PIN: recentemente è stata implementata, come ulteriore misura di sicurezza, la possibilità di utilizzare un PIN anche con la carta di credito e non solo con il bancomat. In alcuni paesi del mondo, ad esempio l'Australia, il PIN è l'unica modalità accettata per confermare i tuoi pagamenti: la firma non viene più contemplata. Il PIN è un codice di 5 cifre associato alla carta e ne rende più difficile l'utilizzo da parte di chi non lo conosce.

DA LEGGERE: Pagamenti in contanti: le nuove direttive della Legge di Stabilità

Se la tua carta di credito è dotata di tecnologia contactless, allora le cose cambiano. Si aprono infatti due scenari:

  1. l'importo da pagare è inferiore a 25€: non c'è bisogno né di firma, né di inserire il codice PIN;
  2. l'importo da pagare è superiore a 25€: il negoziante ti chiederà normalmente di firmare o inserire il PIN.

Quindi, per rispondere alla domanda iniziale, per pagare con carta di credito non serve necessariamente il PIN: puoi decidere di firmare lo scontrino oppure può capitarti di non dover fare proprio niente, come abbiamo visto per le carte contactless.

Se utilizzi la tua carta di credito per pagare presso un esercente, allora ti consigliamo di:

  • non cederla mai ad altre persone: la carta di credito è personale e nominativa ed è legata alla tua firma;
  • non portare il PIN insieme alla carta: cerca di impararlo a memoria o scrivertelo in modo che non sia collegabile alla tua carta;
  • non perderla mai di vista: cerca sempre di tenerla sott'occhio, in tutti i momenti in cui la utilizzi per pagare.

Pagare con carta di credito su internet

Pagare con carta di credito su internet è un'operazione un po' più complicata, ma con meno variabili. Infatti, quando arriviamo all'area di pagamento di un sito di e-commerce, dovrai semplicemente fornire alcuni dati della tua carta di credito. Nella fattispecie:

  • l'intestatario: il tuo nome e cognome;
  • il numero della carta: ovvero il codice a 16 cifre stampato in rilievo sul fronte della carta;
  • il mese e l'anno di scadenza: anche questo stampato in rilievo sul fronte;
  • il codice di sicurezza (CCV2): sono quelle 3 cifre che trovi stampate (non in rilievo) sul retro della carta.

Una volta confermati i dati, se si rivelano corretti, la transazione risulterà completata. Per pagare con carta di credito online, ti consigliamo di:

  • utilizzare siti conosciuti e popolari;
  • verificare che sul sito sia attivo il protocollo di sicurezza Secure Socket Layer (SSL): nella barra degli indirizzi controlla che l'URL inizi con https:// e non con http:// e basta;
  • fornire solo i dati che ti abbiamo indicato: sono quelli necessari all'operazione, altre informazioni non servono.